poesie e immagini

MA L'ULTIMA è ANGOSCIANTE

Francesco ha scritto:

MA L'ULTIMA è ANGOSCIANTE

CONCORDO!

Pablo Neruda
Ode alla cipolla

Cipolla, anfora di luce,
petalo a petalo
si formò la tua bellezza,
squame di cristallo ti crebbero
e nel segreto della scura terra
s’arrotondò il tuo ventre di rugiada.
Sotto la terra
fu miracolo
e quando apparve
il tuo grezzo stelo verde,
e nacquero
le tue foglie nell’orto quali spade,
la terra accumulò il suo potere
rivelando la tua nuda trasparenza,
e come in Afrodite il mar antico
duplicò la magnolia
innalzando i suoi seni,
così ti fece,
cipolla,
chiara come un pianeta,
e fatta per
brillare,
costellazione costante,
rotonda rosa d’acqua,
sopra
la tavola
della povera gente....

Grazie, Clara! Io li ho scoperti anni fa e sono rimasta davvero stupita di come si possa creare qualcosa di così grande su un vegetale così umile come la cipolla

Pascoli

Rosseggia l’orizzonte, come affocato, a mare: nero di pece, a monte, stracci di nubi chiare: tra il nero un casolare: un’ala di gabbiano

La tua è  una spettacolare scena naturale. Al centro dell'immagine c'è un tramonto infuocato che illumina il cielo e le nuvole con sfumature di arancione e rosso. In primo piano, si intravedono delle montagne o colline ricoperte di vegetazione, mentre in lontananza si scorgono degli uccelli che volano in formazione. L'insieme crea un'atmosfera drammatica e suggestiva, trasmettendo un senso di vastità e di potenza della natura. L'immagine sembra essere realizzata con una tecnica pittorica che conferisce alle forme e ai colori un aspetto vivido e quasi surreale, rendendo la scena ancora più affascinante e memorabile.

grazie mille! Forse avrei dovuto creare qualcosa di più soffuso e meno marcato..