In ricordo di Lella (Daniela)

Permettetemi di scrivere qualche pensiero notturno in memoria di chi ormai puo' solo guardarci da Lassù



Sono anni che Lella non c’è più .
Fu costretta ad andarsene con una lentissima scivolata verso l’altro mondo che nessuno, nemmeno la peggiore persona del mondo, meriterebbe. Una morte che è stata una liberazione, in un certo senso,perchè bisognerebbe poter morire con la stessa dignità con cui si è vissuti
I suoi sintomi :

• difficoltà a camminare o correre,
  
• difficoltà a scrivere,
  
• difficoltà a parlare.
  

Con il progredire della malattia si perde completamente la forza e la capacità di movimento; quando ad essere colpiti sono infine i muscoli del torace, anche la respirazione può diventare difficoltosa prima e impossibile poi.



Ma Lella vivrà per sempre con me, dentro i miei ricordi più cari.
Guardando la scatola dei miei ricordi mi sono accorto che è diventata sempre più grande.Quando ,come in questi momenti, faccio passare tra le mie mani quello che contiene ripercorro una vita intera, e talvolta vorrei raccontarla a qualcuno/a perché la nostra immortalità è legata al nostro passato e al ricordo di chi ci seguirà, e che questo sia legato ad una foto, ad uno scritto, ad un oggetto che passa di mano in mano, intriso della personalità di chi lo ha tramandato, avvolto nella leggenda del tempo passato è fondamentale per la vita stessa
 Lei la ricordo soprattutto nell’ultimo periodo quando la fatica di vivere aveva reso lei ancor più silenziosa, come se le fosse finalmente diventato chiaro che viveva un avvenimento ineluttabile.
Ma non importa, siamo tutti fratelli perché in ognuno di noi circola un pò dell’altro e ognuno degli altri si porta dietro una piccola parte del nostro codice genetico. Che poi si resta vivi così, trasmettendo qualche segmento di DNA grazie alla fortuna inspiegabile di essere sopravvissuti a colpi di sfortuna.
Ma, soprattutto, si resta vivi finché qualcuno continua a raccontare le nostre storie. Come sto facendo io adesso per Lella, e forse qualcuno farà con me quando sarà giunto il momento.


Affettuosamente
Francesco

Sei insuperabile, Francesco!! Mi associo a te nel ricordo di Lella. Con lei avevo avuto un bel rapporto, ci sentivamo spesso, ho seguito con apprensione le fasi del suo declino. Lei che amava tanto camminare e che poco a poco si vedeva costretta all'immobilità..Alla sua sfortuna si era aggiunta anche l'indifferenza dei familiari in un momento così difficile per lei
Sia lei che Daniela Borsato restano sempre vive nel mio cuore. Non credo che gli iscritti di questo forum abbiano memoria di queste persone, forse Clara, comunque sia ne abbiamo riportato in vita una piccola parte col,.nostro ricordo.

per caso riesci a riportarmi in vita il blog che avevo creato per ricordarla?

Ho solo un vago ricordo di qualcuno morto dopo notevoli sofferenze.
Le vostre parole le ridanno vita.
Sono sempre più convinta che la morte può e deve essere dignitosa.
Deve rispettare la volontà delle persone.

ridimmi come s'intitolava il blog..
Francesco

scomparsa da un anno ormai, ma il suo ricordo è sempre vivo..il ricordo delle ore trascorse con lei sul forum D e poi dei rapidi passaggi qui, quando la malattia ormai le impediva lunghe soste davanti al pc

Ciao lella, compagna di viaggio... le strade si sono divise, ma il pensiero ricopre le distanze.

Lella vive in noi perchè ci ha insegnato molto della vita.
Lella, la stella che accendemmo per te un natale fa è ancora molto intensa e vivida

ella è sempre con noi, con il suo coraggio, con i suoi momenti di difficoltà, con la sua personalità così decisa, con la sua dolcezza... una carezza, Lella!

Un pensiero per te, Lella, e per quello che hai saputo darci, pur nella sofferenza.